Allah può proteggerti dai mali dei nemici e dalle trame escogitate dagli impostori.
ORIGINE DEL DU'A Kumayl Ibn Ziyad Nakha'i era un confidente tra i compagni dell'Imam Ali Ibn Abi Talib (as.) E questo sublime Du'a fu ascoltato per la prima volta dalla bella, sebbene angosciata, voce dell'Imam Ali.

Secondo Allama Majlisi (su cui sia la misericordia di Allah) Kumayl aveva partecipato a un'assemblea nella moschea di Bassora alla quale si rivolse l'Imam Ali nel corso della quale fu menzionata la notte del 15 di Shaban. L'Imam Ali ha detto: "Chiunque stia sveglio con devozione questa notte e reciti la Du'a del Profeta Khizr, senza dubbio la supplica di quella persona riceverà risposta e sarà esaudita. Quando l'assemblea alla Moschea si fu dispersa, Kumayl chiamò nella casa dove l'Imam Ali rimase e gli chiese di informarlo del "Du'a" del Profeta Khizr. L'Imam Ali chiese a Kumayl di sedersi, registrare e memorizzare il "Du'a" che l'Imam Ali dettò a Kumayl.

L'Imam Ali quindi consigliò a Kumayl di recitare questo "Du'a" alla vigilia di (cioè la sera precedente) ogni venerdì, o una volta al mese o almeno una volta all'anno in modo che, aggiunse l'Imam Ali, "Allah possa proteggerti dal mali dei nemici e complotti escogitati da impostori. O 'Kumayl! in considerazione della tua compagnia e comprensione, ti concedo questo onore di affidarti questo "Du'a". "